Il Codice Deontologico

Il primo giugno 2020 è entrato in vigore il Nuovo Codice Deontologico dell’Assistente Sociale

La nuova versione del Codice  contiene alcune novità che si accompagnano a un deciso cambiamento di linguaggio che non solo riflette l’identità e i valori della comunità professionale delle/degli assistenti sociali, ma ne chiarisce anche il modo di pensare, interpretare e definire la realtà.

Innanzitutto, è scomparso il termine utente, sostituito con quello di persona. Un cambiamento non da poco, ma che si presta meglio a rappresentare l’idea di persona che ispira il lavoro dell’assistente sociale ovvero quella di essere contemporaneamente unico e molteplici identità.

Un altro cambiamento degno di essere menzionato è quello di famiglia che declinato al plurale, famigliechiarisce il punto di vista con cui l’assistente sociale contempla la famiglia, non solo cioè come uno spazio normativo, ma una varietà di forme e di significati che si modificano nel tempo e nello spazio.

E ancora il Nuovo Codice introduce il concetto di ambiente-ecologia a saldare l’indissolubile legame fra la persona, l’ambiente e la responsabilità dell’assistente sociale nel concorrere alla produzione di modelli di sviluppo rispettosi dell’ambiente stesso, della sostenibilità ecologica e della sopravvivenza sociale.

Infine, un’altra novità significativa rivolta specificatamente alle/agli assistenti sociali è l’esortazione contenuta nel titolo ottavo a sentirsi professionista prima ancora che dipendente di un ente o di un’organizzazione. In questo senso sono indicate le responsabilità per il professionista che conseguono dalla Riforma delle professioni (D.P.R. n.137/2012), dalla legge che ha istituito la professione di assistente sociale (Legge 84/93), e ancora più a monte, dall’affidamento da parte dello Stato alla professione, della responsabilità di diritti costituzionalmente garantiti per la tutela della salute e per il rispetto della persona umana (articolo 32) e dell’assistenza sociale (articolo. 38).   

Il testo del  NUOVO CODICE DEONTOLOGICO DELL’ASSISTENTE SOCIALE 


Qui il video racconta il lungo percorso di revisione del Nuovo Codice Deontologico

ASit Servizio Sociale su Internet mette a disposizione della comunità professionale la comparazione delle 5 versioni del codice deontologico (1998/2002/2009/2016/2020) attraverso due tabelle che evidenziano le evoluzioni cronologiche e la cura nel saper stare al passo coi tempi e una breve presentazione introduttiva, metodologica e guida alla lettura.

Il Codice Deontologico dell’Assistente Sociale comparato andata e ritorno dal 1998 al 2020 a cura di Chiara Biraghi, Barbara Capelli, Silvia Casagrande, Giuseppina Milano, Milena Piazza, Stefania Scardala e Vittorio Zanon, è scaricabile qui ⇓⇓⇓

È online il corso FAD “Il Codice Deontologico degli Assistenti Sociali 2020 – Percorso di accompagnamento all’approfondimento del testo” prodotto dalla Fondazione nazionale Assistenti sociali.

▪️ID 38646

Potrete trovare il corso Fad nella vostra area riservata del sito: www.cnoas.it.

Il corso, che esce in prossimità dell’entrata in vigore del nuovo codice deontologico, prevista per il primo giugno, andrà seguito interamente per ottenere i crediti (4 crediti formativi deontologici) relativi al corso stesso, che sarà composto dalle lezioni di Valentina Raimondo, Cristiana Dante, Claudio Pedrelli e Francesco Poli

❗💻❗📱❗

Funzionamento tecnico del corso: segui interamente la prima lezione sbloccando il test e rispondi alle domande.
Quando lo avrai fatto correttamente si sbloccherà il secondo video, seguilo, sblocca il relativo test e rispondi alle domande.

Al termine di tutti i video e dopo aver risposto a tutti i rispettivi test i crediti ti saranno assegnati automaticamente, entro 24 ore dalla fine del corso, sul tuo profilo personale.

(4 crediti formativi deontologici)